Le Grotte di Pertosa o dell’Angelo, cavità naturali di grande interesse speleologico, sono diventate una delle mete turistiche più importante non solo della Campania, ma dell’intera Italia meridionale.
Ciò che le rende uniche in Italia è che per visitarle occorre percorrere un laghetto originato da un fiume sotterraneo. Le imbarcazioni, abilmente trascinate a forza di braccia dalle guide che fanno leva su un complesso sistema di teleferiche sospese a mezz’aria, trasportano i visitatori all’interno di un mondo incantato.
Dopo alcuni metri di navigazione si approda e si procede nelle viscere della terra percorrendo una serie di gallerie, corridoi, tappezzate da conformazioni di stalattiti e stalagmiti, e ci si ritrova all’improvviso in immensi saloni ognuno dei quali porta un nome (Sala delle Spugne, Grande Sala, Sala del Paradiso) e dove è possibile ammirare le magnifiche concrezioni illuminate dal gioco sapiente di luci che le danno un aspetto fantastico.
Le Grotte offrono oltre ad un percorso turistico accessibile a tutti, anche un percorso speleologico, da poco inaugurato con grande successo, per gli amanti dell’avventura, pronti a vivere in pieno e spinti dalla curiosità di scoprire nel suo unicum il sistema sotterraneo.
Poco distante, nel pieno centro storico, si possono visitare il:
MIDA 01: che è un vero e proprio museo multimediale ideato per la divulgazione scientifica e didattica di temi di interesse geologico, archeologico e speleologico, in un contesto ambientale riferito alle Grotte dell’Angelo ed al più vasto territorio del Parco del Cilento e del Vallo di Diano.
MIDA 02: che è un immenso contenitore di circa 1000mq finalizzato all’allestimento di mostre temporanee e predisposto alla sosta di eventi di spettacolo.
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