|
Sala Consilina sorge nel centro del Vallo di Diano. La sua storia non è ricca di notizie certe, ma uno stanziamento fisso di abitazioni è datato intorno al IX secolo a.C. È con la dominazione longobarda che il nucleo di Sala Consilina comincia a consolidarsi. 
Presumibilmente il toponimo "Sala" è di tale origine ed indica il luogo di dimora dei proprietari terrieri che controllavano i loro territori dall’alto dei colli. Saranno i Saraceni, più tardi, a radere completamente al suolo il fiorente sobborgo di Consilinum, fatta eccezione per il Battistero di San Giovanni in Fonte.  
Verso l’anno mille sorge il "castello"in analogia di quello di Salerno (Arechi) che si pone a guardia dell’intera vallata.
L’impianto urbanistico della cittadina si sviluppava, in passato, alternando giardini coltivati ad abitazioni e strade, in modo che ogni abitazione avesse un pezzetto di terreno su cui coltivare l’essenziale per la sussistenza, senza scendere nella palude sottostante.
Col tempo il nucleo principale va via via accrescendosi ed espandendosi verso valle. 
Nel 1318 a causa della peste Sala ebbe un pauroso calo demografico, che si protrasse fino alla metà del '500, ma fu nel 1656 che la popolazione a causa di una nuova pestilenza venne decimata ulteriormente.
Sala conobbe una forte ripresa demografica ed economica nel secolo successivo, ciò è testimoniato dalla costruzione di numerosi palazzi nobiliari e cappelle private. Si affermarono in questo secolo molte famiglie nobili, soprattutto i Bigotti e gli Acciari, che prolungheranno il loro potere anche nel secolo successivo.
Sala ha conosciuto come altri paesi del Vallo di Diano il terremoto del 1857 prima e la triste piaga dell’emigrazione poi.
A partire dagli anni Trenta del Novecento inizia per Sala un processo di espansione edilizia e di incremento demografico cui seguirà anche un benessere economico, che fanno oggi uno dei centri più importanti del Vallo di Diano e del Cilento.
 |
Hotel Vallisdea
tel 0975.526820/25 fax +39 0975.526835
web
email
|
|
|
|
